l´associazione
Al visitatore che si avvicina a Volterra, attraverso il paesaggio austero e suggestivo delle sue morbide colline, la città appare ancora come la descriveva nel 1200 il poeta Fazio degli Uberti:
"Sopra un grande monte, ...che forte ed antica, quanto in Toscana alcun´altra terra".
Forte, per la solidità trasmessa dal suo profilo severo, dalle sue mura e le sue torri; e antica, perché ogni pietra del centro storico porta i segni di una vicenda millenaria e delle civiltà che hanno reso grande la città dell´alabastro.
"Sopra un grande monte, ...che forte ed antica, quanto in Toscana alcun´altra terra".
Forte, per la solidità trasmessa dal suo profilo severo, dalle sue mura e le sue torri; e antica, perché ogni pietra del centro storico porta i segni di una vicenda millenaria e delle civiltà che hanno reso grande la città dell´alabastro.
E proprio l´alabastro, la pietra che fin dai tempi degli Etruschi è parte inscindibile del carattere di Volterra, ha dato vita ad una storia di arte e manualità che ancora oggi prosegue nelle botteghe candide di polvere, dove la tradizionale sapienza artigiana si rinnova e si perpetua di generazione in generazione.
Volterra ha praticamente l´esclusiva della lavorazione dell´alabastro, ma è anche uno straordinario contenitore di altre piccole attività artistiche, che abbracciano i più tradizionali settori dell´artigianato italiano. In questo senso, la città si inserisce perfettamente nel tessuto di una Toscana solo apparentemente minore, caratterizzata dall´inestimabile tesoro culturale e socio-economico, in gran parte inesplorato e sconosciuto, delle innumerevoli realtà artigiane, eredi delle arti e dei mestieri che sono stati i protagonisti dello sviluppo della regione. Le diverse realtà artigiane trovano oggi un punto di incontro nell´associazione Arte in Bottega di Volterra, nata per salvaguardare, rivalutare e promuovere tutte quelle forme di arte, artigianato artistico e lavoro manuale che costituiscono una delle ricchezze principali della città.
Volterra ha praticamente l´esclusiva della lavorazione dell´alabastro, ma è anche uno straordinario contenitore di altre piccole attività artistiche, che abbracciano i più tradizionali settori dell´artigianato italiano. In questo senso, la città si inserisce perfettamente nel tessuto di una Toscana solo apparentemente minore, caratterizzata dall´inestimabile tesoro culturale e socio-economico, in gran parte inesplorato e sconosciuto, delle innumerevoli realtà artigiane, eredi delle arti e dei mestieri che sono stati i protagonisti dello sviluppo della regione. Le diverse realtà artigiane trovano oggi un punto di incontro nell´associazione Arte in Bottega di Volterra, nata per salvaguardare, rivalutare e promuovere tutte quelle forme di arte, artigianato artistico e lavoro manuale che costituiscono una delle ricchezze principali della città.
L´associazione si propone di esplorare e diffondere le tecniche di lavorazione tradizionali e le possibilità offerte dalle nuove tecnologie attraverso la partecipazione ad incontri, convegni, mostre o specifici progetti di attività didattiche, dedicati ai giovani artigiani. Ma anche di raccogliere e pubblicare materiale informativo sui metodi di lavorazione e sulle diverse materie prime, per creare solide competenze di base in chi sceglie la strada dell´artigianato. Il tutto unito ad un´attenzione particolare verso ogni utile forma di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, attraverso la collaborazione con gli enti e le istituzioni che condividono questa finalità e la ricerca di soci sostenitori.
Arte in Bottega, insomma, guarda indietro al modello pre rinascimentale di bottega, dove la vera ricchezza era quella del saper fare e del comunicarlo agli altri, e dove tra l´Arte e l´Uomo non esisteva confine.
Arte in Bottega, insomma, guarda indietro al modello pre rinascimentale di bottega, dove la vera ricchezza era quella del saper fare e del comunicarlo agli altri, e dove tra l´Arte e l´Uomo non esisteva confine.